sabato 23 luglio 2016



AGOSTO 2016

 A TUTTI VOI
BUONE VACANZE

Nella foto: Baia delle Sirene, Lago di Garda

FOTOGRAFIE DI MONTAGNA DEL PRIMO QUARTO DEL NOVECENTO, DA UN ALBUM DI GIULIA ROBBIATI a cura di Marco Bartesaghi





Alcune pagine dell'album di Giulia Robbiati

Gita al Piano del Barbellino, al Pizzo Coca e al Monte Gleno - 13/14/15 Agosto 1911






Alcune foto singole (Cliccare sulle immagini per ingrandirle):



"Un canalino del Pizzo Coca"
"Sulla vetta del Pizzo Coca"

"L'accampamento al Piano del Barbellino"
"Il ritorno al Piano del Barbellino"

"Sul ghiacciaio del Gleno"

CLICCA SU "CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO" PER  COMPLETARE LA LETTURA

mercoledì 20 luglio 2016

2011 - TREKKING NEL MUSTANG (NEPAL) di Denise Motta



Il Mustang è un  piccolo regno che fa parte dello stato del Nepal. Fondato nel 1380 dal nobile cavaliere Tibetano Ame Pal,  è incastonato nella catena Himalaiana. 

E' raggiungibile, da Pokkara, con piccoli aerei che devono attraversare due montagne da ottomila metri, il Makalu e il Daulaghiri   e varie da settemila. Non sempre, però,  gli aerei sono  in grado di volare,  a causa delle nebbie e del maltempo.  







Per questo, all'andata, abbiamo rischiato la vita con un pulmino di linea su strade con strapiombi allucinanti e continue frane.
Il nostro trekking, avvenuto nel 2011, è partito e tornato  a  Jomson, la capitale del regno, nella valle Lomantang, attraversata dal fiume Kala Ghandaki.







A Jomson siamo stati ricevuti dal re, che gentilmente ci ha offerto il tè e regalato una sciarpa bianca ,  simbolo di benvenuto. 


In "udienza" dal re. I partecipanti al trekking, da sinistra: Ercole, Fabio, Rosi, Denise, Fabrizio, Danilo
Il trekking è durato una decina di giorni, durante i quali abbiamo percorso circa 150 Km, ad un'altezza media di 3500/4000 (quella massima circa 5000).
Ci hanno accompagnato e aiutato tre portatori, tra cui uno di etnia sherpa (e uno con la maglia dell'Inter) ed eravamo forniti di una guida locale (un bel bagai!!) munito dei permessi necessari per poter entrare nel regno (essendo previsto un numero chiuso per l'accesso, oltreché il pagamento di 500 dollari a testa).
Ogni tappa finiva in un villaggio, dove si aveva contatto con gli abitanti che ci ospitavano per  la notte (ahimé le pulci!!!) e fornivano la cena (zuppe di verdure e carne, riso in bianco).







Cosa mi ricordo? Caldo, sole pazzesco e vento, guadi, ponti tibetani.
Gli abitanti sono in gran parte esuli tibetani, venuti in Nepal dopo la rivoluzione maoista.




Le loro attività principali  sono la pastorizia e la  coltivazione di orzo e segale.
 




A Lomantang abbiamo conosciuto un ragazzo italiano, Luigi Fieni che, sovvenzionato da Richard Gere e Sharon Stone, viveva lì per sei mesi all'anno per restaurare un tempio buddista, utilizzando materiali locali e colori naturali.

Da Pokkara si può ammirare   il Machapuchare una  montagna sacra, e per questo non accessibile.






Denise, a sinistra, e Rosi





Ora vi presento qualche fotografia
Ciao, Denise
















CLICCA SU "CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO" PER  COMPLETARE LA LETTURA


martedì 19 luglio 2016

LE MONTAGNE IN BIANCO E NERO DI EZIO COLNAGHI


















Ezio Colnaghi ha risposto alla mia richiesta di foto di montagna, con un serie di immagini in bianco e nero, scattate fra il 1986 e il 2001.
A colori invece la fotografia qui du fianco. dato il titolo, non poteva essere altrimenti. M.B.










 
Foto 1. e 2. Colle Felix, gruppo Monte Rosa


 
Foto 3. Grignetta (Grigna Meridionale)


 
Foto 4. Grignone (Grigna Settentrionale)


 
Foto 5. Monte Kailash (Tibet)


 
Foto 6. Gran Zebrù


 
Foto 7. Adamello


 
Foto 8. Monti Lariani









 
Foto 9. 10 e 11. Grignone

 
Foto 12. Cevedale


 

CLAUDIO E FABIO OGGIONI SUL MONTE DISGRAZIA di Claudio Oggioni

Il monte Disgrazia è una montagna delle alpi Retiche occidentali alta 3678m. Situata nelle provincia di Sondrio, è una delle vette principali della Valtellina centrale. Costituisce lo spartiacque tra la Valmalenco e la Val Masino, ed è adiacente ad altri importanti massicci, primo tra tutti quello del Bernina. Il Disgrazia appare decisamente imponente grazie alla sua notevole altitudine e alla copertura glaciale rispetto alle cime circostanti.
Partiti nel pomeriggio da Filolera in Val Masino siamo saliti in macchina su una strada sterrata fino alla Piana di Preda Rossa, 1955 mt.. Da qui si parte; si costeggia la bellissima piana,  poi il sentiero sale e si raggiunge il rifugio Ponti 2559 mt. in circa 2/3h. Qui abbiamo mangiato e dormito.
Al mattino presto, alle 4.00 o alle 5.00, forse prima, siamo partiti per la salita al Disgrazia. Prima si percorre una morena, poi si arriva al ghiacciaio ed infine si sale su roccette e crinali molto esposti.  Ci abbiamo messo dalle 4 alle 6 ore, non ricordo bene. Dal ghiacciaio in avanti  siamo saliti legati e con ramponi, paesaggio stupendo. Poi si scende, passando dal rifugio fino al Preda Rossa; ci vogliono un po' di ore, si arriva stanchissimi ma soddisfatti.











CLICCA SU "CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO" PER  COMPLETARE LA LETTURA



domenica 17 luglio 2016

UCCELLI E ALTRA FAUNA DI MONTAGNA, NELLE FOTOGRAFIE DI FABIO OGGIONI




Fabio Oggioni, appassionato di montagna (vedi il post precedente e quello successivo a questo), chitarrista storico de' "La Nuova Esperienza" ( http://bartesaghiverderiostoria.blogspot.it/2013/06/rock-verderio-la-nuova-esperienza.html ), è anche appassionato di "caccia fotografica" soprattutto agli uccelli, ma anche all'altra fauna selvatica. Le sue fotografie sono su un suo  blog che aggiorna assiduamente. 
Questo l'indirizzo:




Dal suo blog Fabio mi ha permesso di prendere le immagini che qui vi presento. Lo ringrazio. M.B.

P.S. Dimenticavo: Fabio, suo malgrado, fa anche il meccanico d'auto.

Astore in val taleggio

 
Cincia dal ciuffo val Roseg (Svizzera)

Cincia della val Roseg (Svizzera)

 
Uccello del Ladack (nord India)

 
Blue Ship dal Ladack(Nord India)

 
Blue Ship dal Ladack(Nord India)(2)


Gheppio dal Ladack (Nord India)


CLICCA SU "CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO" PER  COMPLETARE LA LETTURA
 

sabato 16 luglio 2016

IMPRESE ALPINISTICHE LECCHESI NELLA RACCOLTA DI CARTOLINE DI ORLANDO SIMONE a cura di Marco Bartesaghi

Le cartoline che vi presento riguardano imprese alpinistiche di alpinisti lecchesi. Fanno parte  di una raccolta, non tutta sullo stesso tema, realizzata da un mio zio Orlando Simone.
Quelle per cui sono riuscito,le ho corredate  di qualche notizia ricavata dal web. M.B.


***


Ho aggiunto il profilo nero per renderla visibile

Cartolina non spedita; contine la parola "Riconoscenti" e le firme di Riccardo Cassin e, mi sembra Carlo Mauri. Con un timpro la scritta" Gascherbrum IV 6 - 8 - 1958".


"22 giugno – 6 agosto 1958, Gasherbrum IV (Karakorum, Pakistan) prima ascensione assoluta. Cassin è capospedizione; i componenti sono: Walter Bonatti, Bepi De Francesch, Toni Gobbi, Fosco Maraini, Carlo “Bigio” Mauri, Giuseppe Oberto e Donato Zeni. Bonatti e Mauri raggiungono la vetta" http://www.fondazionecassin.org/index.php?view=category&id=7%3Acronologia&option=com_content&Itemid=4



***




1960 -Spedizione italiana al Ruvenzori, montagna del Congo
Fu inviata dall'alpinista Carlo Mauri al rag . Mario Ceppi, allora presidente della squadra di calcio A.C. Lecco

 ***




1966 - Spedizione Italiana - Città di Lecco "Tierra del Fuego".
Cartolina scritta da Gigi Alippi a Velledo Simone, un altro mio zio, splendido pasticcere lecchese.
Contiene le firme di tutti i componenti della spedizione.


"1966 Prima salita assoluta al Monte Buckland (1600 m. Terra del Fuoco). Spedizione composta da Carlo Mauri, Giuseppe Pirovano, Guido Machetto, Cesare Giudici, Gigi Alippi"(http://ragnilecco.com/cerro-torre-1974/


***



1973 - Spedizione Città di Lecco - Versante ovest Cerro Torre - Ande Patagoniche 
Inviata a Franco Minonzio, titolare, a Lecco, del Bar Milano (non faccio apposta: anche lui era mio zio).






***






1974 -Cartolina inviata  da Katmandu alla signora M. Teresa Navotti.


È firmata da Riccardo Cassin e da altre persone di cui non comprendo il nome.


***
 






1975 - Spedizione "Città di Lecco" - Sottosezione C.A.I. Belledo - Karakorum Baltora
Inviata alla signora M. Teresa Navotti, firmata dai componenti la spedizione.



"Accanto al capo spedizione Giulio Fiocchi, infatti, ci sono tanti giovani come Alberto Sironi, Giuseppe Lafranconi, Ernesto Panzeri, Gianluigi Lanfranchi, Carlo Duchini, Amabile Valsecchi, Daniele Chiappa, Pierino Maccarinelli, Benvenuto Laritti, Sergio Panzeri, Giacomo Stefani e il torinese Arnaldo Colombari". http://ragnilecco.com/cattedrale-grande-del-baltoro-1975/



***





1975 - C.A.I. Lecco - Nevado Rajuntay vers Sud - Ovest - Cordillera Central - Perù
Inviata alla signora M. Teresa Navotti, firmata dai componenti la spedizione


NOTA: sul blog ho già pubblicato in passato una cartolina della raccolta di O. Simone.
Riguardava la spedizione lecchese, del 1961, al monte Mc Kinley, in Alaska. La potete trovare a questo indirizzo:  http://bartesaghiverderiostoria.blogspot.it/2011/07/luglio-1961-una-cartolina-dal-mount.html