martedì 23 febbraio 2016

IL PIROSCAFO "SAVOIA", L'ULTIMA OPERA DI ENRICO COLOMBO

Il “cantiere navale”di Enrico Colombo (1), situato nella mansarda della sua abitazione di Verderio, ha recentemente varato il modello di un glorioso piroscafo, il “Savoia”, che, con questo nome fino al settembre del 1943 e in seguito con quello di “Patria”, ha solcato per una sessantina d’anni le acque del lago di Como.



Ora, depauperato del suo originale arredamento, è tristemente ormeggiato, in disuso, di fronte ai giardini di villa Olmo, a Como.


Il piroscafo "Patria", già "Savoia", fotografato recentemente dal Corriere della Sera


Era  stato costruito nel 1926 da una ditta di Genova, la N.Odero, nel cantiere navale di Dervio. Per la sua realizzazione l’azienda aveva impiegato solo 53 giorni e il 31 luglio a Dervio il piroscafo era stato varato. 


Il piroscafo "Savoia"durante il viaggio inaugurale, il 31 agosto 1926




Il piroscafo è del tipo a “mezzo salone”. Ciò significa che, a differenza del  tipo a “salone”, la sala di poppa non è a livello della coperta principale ma a un livello inferiore.

Il "salone" del piroscafo Savoia
Il 16 ottobre del 1941 il “Savoia”si arenava, a causa dell’oscurità, nei pressi di Gravedona e dovette essere disincagliato  dai piroscafi Como e Commercio. Più tragici i due episodi seguenti, quello del giugno 1943, quando, nel porto di Como, speronava una barca causando una vittima, e quello del 1 gennaio 1945, già “Patria”, quando, alle 14,30, veniva mitragliato da aerei alleati, che causarono la morte di 6 persone e il ferimento di altre 17 (2).


 ***
 
Enrico Colombo davanti al modello finito del piroscafo "Savoia"

Il piroscafo costruito da Enrico, in scala 1:50, ha una lunghezza massima di cm 110. La sua struttura è in lamierino di rame dello spessore di mm 0,4. Realizzato sulla base di disegni originali, per la sua costruzione sono state necessarie circa 400 ore di lavoro.









































































 NOTE
(1) Leggi su questo blog l’articolo, pubblicato il 15 marzo 2015, UN CANTIERE NAVALE IN MANSARDA. Lo trovi velocemente cliccando su questo indirizzo: http://bartesaghiverderiostoria.blogspot.it/2015/03/un-cantiere-navale-in-mansarda-di-marco.html
 

(2) Ho ricavato tutte queste notizie (e le due fotografie del piroscafo) dal libro Sulla scia del Vapùr. Storia dei piroscafi che hanno solcato il Lago di Como dalle origini al dopoguerra, Massimo Gozzi, Gianpaolo e Roberto Brembilla, Editrice Associazione Luigi Scanagatta.


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